Se vuoi conoscere da vicino i luoghi più belli del mare di Roma, al Roma Diving Center puoi scegliere tra:
Le immersioni si svolgono nell'intero arco dell'anno. Durante i briefing si descrive il percorso, si introduce alla biologia della flora e della fauna che si incontreranno sott'acqua e si rivedono le tecniche per immergersi correttamente nel rispetto dell'ambiente e dei regolamenti. Le immersioni si svolgono nei siti assegnati di volta in volta dall'Ente Gestore. Nel dopo immersione i subacquei hanno a disposizione spogliatoi, docce e vasche per il risciacquo delle attrezzature. In un ambiente straordinariamente familiare si condividono le emozioni dell'immersione appena svolta e di quelle passate, si fanno nuove amicizie, si imparano cose nuove; Per gli accompagnatori che non si immergono c'è la possibilità di noleggiare lettini e ombrellone e di usufruire del bar e del ristorante.
Le immersioni sono riservate ai possessori di un idoneo brevetto subacqueo rilasciato da un'agenzia riconosciuta (per immersioni presso l’ AMP Secche di Tor Paterno è richiesto un brevetto almeno di II grado o equivalente), sono ammessi subaqcuei con brevetto open per immersioni di corso avanzato purchè in presenza di loro istruttore. Tutte le immersioni sono effettuate in curva di sicurezza con tabelle o computer; sono dunque ammesse esclusivamente immersioni che prevedano la sola sosta di sicurezza da 3 a 5 minuti alla profondità da 3 a 5 metri, alla fine di ogni immersione. Nessuno può iniziare la discesa senza il consenso della guida e durante l'immersione non è consentito allontanarsi dal gruppo senza segnalarlo. Le immersioni iniziano in superficie, in assetto positivo, vicino alle boe di ormeggio, con il segnale della guida. La discesa deve essere effettuata lungo il cavo di ancoraggio della boa di ormeggio (AMP Secche di Tor Paterno) e, a meno di diversa decisione da parte della guida per motivi di sicurezza, anche la risalita segue la stessa procedura. Tutti i partecipanti all'immersione sono tenuti a rispettare le disposizioni date dalla guida circa l'assegnazione del compagno e le norme sull'immersione in coppia. I subacquei sono tenuti a segnalare alla guida, con il segno convenzionale, il raggiungimento delle 100 atmosfere residue e/o i 5 minuti alla fine del tempo di non decompressione. L'immersione si considera terminata al raggiungimento delle 50 atmosfere residue, al raggiungimento del limite della curva di sicurezza ed ogni qualvolta la guida, a sua discrezione, lo ritenga opportuno per motivi di sicurezza. È obbligatorio l'uso del GAV, del doppio erogatore del manometro e del pedagno di segnalazione. In nessun caso le immersioni si effettuano oltre la profondità di 40 metri (escluse le immersioni Tecniche con gruppi precostituiti di soli subacquei tecnici abilitati).